mercoledì 27 febbraio 2019

Grime art

Ehilà ragazzi!
Oggi vi parlerò di un lavoro che abbiamo fatto con la prof.essa Marangoni: la Grime Art.
Per la sua realizzazione siamo partiti da un'immagine scelta a nostro piacimento e utilizzando Illustrator abbiamo creato con lo strumento "penna" i tracciati del volto e aggiunto delle gocce, per dare l'effetto dello scioglimento. Infine nella maggior parte delle gocce ho aggiunto un altro tracciato e l'ho colorato di un colore più chiaro per dare un effetto di tridimensionalità.
Questo è il mio risultato, spero vi piaccia!
Ciao!


mercoledì 20 febbraio 2019

Tecniche di ripresa fotografica

Di nuovo ben tornati in questo blog!
Il post di oggi spiegherà le tecniche di ripresa fotografica, ovvero profondità di campo e movimento.
Cos'è la profondità di campo?
Di preciso è lo spazio entro il quale ciò che è inquadrato viene messo a fuoco. Viene utilizzato quando vogliamo mettere in evidenza il nostro soggetto e sfocate lo sfondo, ed è caratterizzato da tre fattori:

● L'apertura del diaframma
- la profondità di campo diminuisce all'aumentare dell'apertura del diaframma;

● La distanza di ripresa
- la profondità di campo sarà maggiore aumentando la distanza di ripresa, così come diminuendo la distanza di ripresa, la profondità di campo sarà minore;

● La lunghezza focale dell'obiettivo
- In base all'obiettivo che si utilizza: utilizzando un grandangolo che riesce ad inquadrare più cose la profondità di campo sarà maggiore, utilizzando un teleobiettivo che inquadra meno cose, la profondità di campo è minore.

● Le dimensioni del sensore
- In fase di scatto non si può cambiare il sensore.

Ecco alcuni esempi:

f: 5,6
t:1/30
iso: 200
Per fare in modo che la profondità di campo risulti minima, in questo caso, ci siamo avvicinati al soggetto, diminuito la distanza di ripresa, aperto al massimo possibile il diaframma, lavorato con una lunghezza focale maggiore di 50 mm e messo a fuoco il soggetto principale e fuori fuoco quello sullo sfondo.

f:22
t:1/30
iso:3200
Mantenendo la distanza focale e la distanza di ripresa uguale, chiudendo però il diaframma, aumentando la profondità di campo. Si ottiene cosi lo stesso risultato di prima ma col soggetto sullo sfondo più definito.

f:5,6
t:1/30
iso:200
Aggiungendo un terzo soggetto al centro tra gli altri due e mettendolo a fuoco, notiamo come la profondità di campo si estenda anche sugli altri due soggetti. (1/30 davanti e 2/3 dietro).

Parliamo ora di MOVIMENTO!
Se si vuole congelare/ritrarre un movimento, è importante lavorare sul tempo; per congelare un movimento si impiega un tempo breve, per poter ottenere il proprio soggetto ben definito.
Per ritrarre, invece, un movimento bisogna impiegare un tempo lungo. Ottenendo cosi il nostro soggetto mentre compie l'azione. (in questi due casi il movimento della mano).
f:11
t:1/250
iso:100

f:22
t:1/30
iso:100

mercoledì 13 febbraio 2019

Capire la luce in fotografia

Bentornati!
Questo post riguarderà principalmente la parte tecnica base che sta alle fondamenta della fotografia d'oggi, quindi non saranno presenti progetti od opere artistiche di alcun genere.
La seguente sezione sarà dedicata appunto al riassunto di cosa abbiamo imparato in questi mesi circa la fotografia. Prima di procedere possiamo notare come la luce sia non solo alla base del nome fotografia, ma appunto il suo strumento cardine (come i proiettili nelle armi da fuoco per esempio).
Ogni buon fotografo che si rispetti deve porsi ben 3 domande fondamentali quando si trova nella situazione di scattare una fotografia, quali sono?

1) Il tipo di luce che illumina il nostro soggetto
Ciò sarebbe il colore della luce in parole povere, a seconda della lampada o fonde luminosa in questione siamo tenuti a regolare la nostra fidata macchina in base alle nostre esigenze, senza entrare in dettaglio esistono fonti con colori più caldi (probabilmente il vostro salotto) e più freddi (un laboratorio) ed ognuno è ben stilato su una linea in gradi K.

2) Quanta luce è presente
Il nostro esposimetro è in grado di aiutarci dicendoci tali valori in tempo reale, quindi se siamo sotto o sovra-esposti, e tale condizione dipende dai valori che gli attribuiamo, diaframma (focus) può essere aperto fino a quanto l'obbiettivo può sopportare, i tempi dell'otturatore possono anch'essi variare insieme agli ISO, definiscono la qualità della foto, se bassi maggiore e alti peggiore; tali condizioni in forte legame tra loro vanno regolati appositamente favorendo una fotografia di qualità e giocano su quanta luce far entrare, per quanto tempo e quanto (e come) attrarne tramite la nostra lente divergente.

3) Come questa luce illumina ciò che vogliamo catturare
Dobbiamo settare il giusto parametro a seconda di come la luce illumina il nostro soggetto, si può farne una media generale (valutativa o matrix) ed in questo modo la parte inferiore numericamente sarà resa più simile all'altra, oppure possiamo scegliere lo spot, misureremo la luce solamente nel 2% di ciò che la macchina attualmente visualizza, giusto al centro, tale opzione permette la silhouette e viene usata soprattutto in fotografie in cui il soggetto è illuminato da un solo lato volutamente creando giusto quest'effetto, in tali foto se al posto della spot si utilizza la valutativa tali parti appositamente sotto o sovra-esposte rispetto alle altre parti, verranno riadattate al resto della foto, per esempio se una piccola parte era più scura viene sovra-esposta in tal modo da renderla più omogenea alla foto.
Ecco i risultati:

f / 5,61/ 125
ISO 1600
Modalità di ripresa: Spot

f / 5,6  1/ 200
ISO 800
Modalità di ripresa: Spot

f / 100   1/ 500
ISO 100
Modalità di ripresa: Spot
Effetto ottenuto: effetto silouette

sabato 2 febbraio 2019

Pop-art

Ciao a tutti!
In questo nuovo lavoro assegnatoci dalla prof. Marangoni dovevamo creare un immagine tipo Pop-art ispirandoci ai lavori di Andy Warhol. Io ho scelto di fare Barack Obama.
Ho aperto Illustrator e poi creato un foglio A4. Ho fatto un quadrato dove all'interno ho inserito l'immagine di Obama. Con lo strumento "penna" ho creato il tracciato di tutta la faccia. Ho tolto poi l'immagine base e ho suddivisi il quadrato in 4 quadrante dove in ognuno è presente un'immagine di Obama. Ho dato ad ogni quadrante dei colori complementari... questo è il risultato: